Le arance sono uno dei frutti più deliziosi e nutrienti/nutraceutici presenti in natura grazie al loro alto contenuto in Vitamina C. Tuttavia, proprio come tutti i frutti, possono andare incontro a un deterioramento precoce se non conservate nel giusto modo. In questo articolo cercheremo di spiegarvi come conservare le arance nel modo più corretto!
Contenuti
Fattori che influenzano la conservazione delle arance
La buona conservazione delle arance è influenzata principalmente da quattro fattori: Temperatura, Umidità Relativa, Esposizione alla Luce Solare e Ricircolo dell’Aria.
Le azioni che questi quattro fattori hanno sulle nostre arance possono comprometterle irrimediabilmente.
Vediamoli un po’ più nel dettaglio per capire meglio di cosa stiamo parlando.
Temperatura
Se vogliamo conservare le arance nel modo giusto, la temperatura è forse il fattore a cui dobbiamo prestare particolare attenzione. Diciamo subito che una temperatura superiore ai 15°C permette l’ottimale sviluppo di muffe e batteri che andranno a compromettere il frutto. Temperature inferiori ai 10°C, invece, aiutano nel contenimento di questi contaminanti biologici. Va da sé che per una corretta conservazione delle arance, dovremmo puntare ad una temperatura inferiore ai 10°C se intendiamo goderci i frutti per un periodo più lungo. Se invece vogliamo esaurire le nostre scorte nel breve/medio periodo, una temperatura di conservazione di 15°C, non oltre, potrebbe essere il giusto compromesso.
Umidità Relativa
Questo è un fattore che, da solo, ci dice ben poco. Va per forza di cose affiancato alla Temperatura e al Ricircolo dell’Aria. In linea generale, una Umidità Relativa di oltre il 90/95% con basse temperature e un ricircolo dell’aria corretto, aiuta sicuramente ad una maggiore conservabilità del prodotto.
Questo perché una umidità relativa troppo bassa potrebbe portare alla disidratazione del frutto. Una umidità relativa troppo alta, tralasciando gli altri parametri, potrebbe favorire l’attecchimento di contaminanti biologici quali muffe e batteri.
Esposizione alla Luce Solare
Questo parametro è direttamente collegato alla Temperatura: maggiore sarà l’esposizione solare dei nostri frutti, maggiore sarà la temperatura che questi raggiungeranno. Una maggiore temperatura, poi, apre le porte a muffe e batteri.
Ricircolo dell’Aria
Il ricircolo dell’aria ha il duplice scopo di investire quanti più frutti e quanta più superficie di essi con correnti d’aria che ne abbassino la temperatura e che li asciughino in caso di eccessiva umidità. Quale potrebbe essere il problema se ciò non avvenisse? Lo sappiamo già: muffe e batteri.
Metodi di Conservazione delle Arance
Passiamo ora alla parte succosa del nostro articolo. Qui tratteremo effettivamente come conservare le arance a casa nel migliore dei modi.
Conservare le Arance a Temperatura Ambiente
Le arance possono essere conservate a temperatura ambiente purché si tenga conto di quei fattori descritti prima.
L’ideale sarebbe posizionare le arance in un contenitore aperto, anche lateralmente, in cui posizionare i nostri frutti evitando di accatastarli l’uno sull’altro. Una volta adagiati i frutti, posizionare il contenitore in un luogo asciutto, fresco, ben arieggiato e lontano da fonti di calore di qualsiasi tipo.
Potreste anche decidere di utilizzare dei ripiani sui vostri balconi o direttamente in ripostigli presenti in casa. L’importante, ci teniamo a ribadirlo, è prestare attenzione ai quattro fattori descritti sopra.
Conservare le Arance in Frigorifero
Possiamo anche decidere di conservare le arance in frigo.
Qui tocca aprire una piccola parentesi: se vogliamo conservare le nostre arance in frigo è imperativo che la temperatura del nostro frigo non scenda mai sotto i 3°C. Questo perché temperature al di sotto dei 3°C potrebbero comportare danni da freddo al frutto come spaccature o rammollimenti interni facilmente suscettibili all’attacco di muffe.
Prima di riporre le nostre arance nel comparto Frutta & Verdura, è consigliabile:
– lavare per bene il comparto stesso con una soluzione sterilizzante adatta a superfici alimentari,
– lavare delicatamente le arance e asciugarle,
– porre i frutti all’interno del comparto evitando di poggiarli uno sopra l’altro.
Conservare le Arance in Freezer
Possiamo anche decidere di sbucciare le nostre arance, tagliarle a spicchi e conservarle in freezer per poterle utilizzare in un secondo momento come farcitura finale di dolci, per frullarle o per l’estrazione del succo.
Attenzione: non congelate il frutto intero o rischiate di perderlo del tutto!
Conclusione
Il metodo che vi consigliamo è quello della conservazione in frigo perché più sicura nel preservare la qualità e l’integrità del frutto. Nulla vieta di utilizzare tutti e tre i modi consumando prima le arance conservate a temperatura ambiente, poi quelle in frigo e infine quelle conservate tagliate in freezer.
L’articolo finisce qui. Se vi è piaciuto vi invitiamo a lasciare un Mi Piace sulla nostra Pagina Facebook.
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